Milano | l'amministrazione rivendica anche la gratuità delle docce pubbliche

Piano freddo, il bilancio di Palazzo Marino

In due anni raddoppiati i posti letto invernali per in senzatetto

Fino a fine marzo i posti letto erano distribuiti tra 25 strutture
Fino a fine marzo i posti letto erano distribuiti tra 25 strutture

MILANO | Tempo di bilanci per il piano freddo comunale che, durante l’inverno, ha messo a disposizione un posto letto per i senzatetto, di cui molti provenienti da fuori città. Con la bella stagione la disponibilità scende da 2.500 a 1.450, di cui 200 – quelli in via Mambretti e via Aldini, aperti solo fino a luglio.

Del servizio hanno usufruito in totale 3.672 senzatetto tra il 3 novembre e il 31 marzo. «Abbiamo ospitato 1.625 persone in più in 25 strutture – è la rivendicazione di Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali – raddoppiando rispetto al 2010 il numero totale di posti a disposizione». Per molte notti è stato aperto anche il mezzanino della metropolitana della stazione Centrale. Tra le novità di quest’anno, il rilancio del servizio gratuito delle docce pubbliche con l’eliminazione del contributo di un euro a persona e l’avvio di un servizio di ascolto operatori della Casa della carità in via Pucci, via Monte Piana e via Anselmo da Baggio. «Le docce pubbliche sono un vero e proprio presidio socioassistenziale» – è l’opinione di Majorino.

Mercoledì 17 aprile 2013