Milano | pasta e biscotti ammuffivano pochi giorni dopo l'acquisto

Tagliatelle con parassiti, chiuso un pastificio

Gli agenti hanno trovato locali lerci e materie prime non tracciabili

Il pastificio era di proprietà di una cinese
Il pastificio era di proprietà di una cinese

MILANO | Nuovo sequestro di alimentari avariati e destinati alla vendita al pubblico. La polizia locale ha messo i sigilli a una pasticceria-laboratorio di pasta fresca che si trova in via Guerzoni – non lontano da piazza Maciachini – dove sono stati trovati trecento chili di carne, pesce, pasta fresca, farina, riso, fecola e strutto infestati dai parassiti.

LABORATORIO FATISCENTE | L’indagine dell’annonaria – nucleo Tutela del consumatore – era partita pochi giorni prima quando in un negozio di Milano erano stati trovati dei biscotti, prodotti nel laboratorio di via Guerzoni, che pochi giorni dopo l’acquisto risultavano ammuffiti. I vigili, accompagnati dall’Asl, hanno quindi organizzato un’ispezione presso il produttore. Qui gli agenti hanno trovato i locali dell’attività in condizioni igienico-sanitarie pessime: frigorifero poco funzionante, cibo e materie prime male conservate e senza possibilità di essere tracciate, attrezzature sporche, pareti coperte di muffa, pavimenti incrostati di sporcizia, nessuna protezione a porte e finestre. I tecnici sanitari hanno quindi disposto l’immediata sospensione dell’attività e la polizia locale il sequestro preventivo dei locali e degli impianti. La titolare del laboratorio, una donna di 40 anni di nazionalità cinese, è stata denunciata all’autorità giudiziaria e ed è stata multata per 3mila euro.

Domenica 21 aprile 2013