Cronaca
Redazione Online
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MILANO | È stata presentata oggi alla Rotonda di via Besana la mostra «200 anni di arte manga», che aprirà la prima edizione del Milano Manga festival, in programma dal 3 maggio al 21 luglio negli spazi della Rotonda e presso il Wow Spazio fumetto.
UN PASSO VERSO EXPO | L’esposizione, curata da Isao Shimizu, riunisce per la prima volta quasi 500 tavole – originali e copie – di oltre 350 artisti. Il progetto, frutto di anni di lavoro, ha coinvolto autori, esperti del settore e oltre venti tra le più importanti case editrici giapponesi. «Milano accoglie con entusiasmo la prima edizione del Manga festival – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Tra la nostra città e il Giappone c’è da lungo tempo un rapporto intenso, frutto non solo del gemellaggio con Osaka, ma anche del grande interesse sempre manifestato dai milanesi per le diverse espressioni della cultura nipponica. Oggi Milano inaugura una collaborazione importante che si inserisce nei numerosi progetti in vista di Expo 2015».
LA MOSTRA | Partendo dal «Manga di Hokusai» del 1814 – l’opera formata da 15 volumi in cui compaiono oltre quattromila personaggi e a cui si deve la diffusione del termine «manga« – la mostra ripercorre lo sviluppo di questa arte negli ultimi due secoli, divenuta una delle più rappresentative della cultura giapponese contemporanea. L’esposizione prevede un percorso cronologico suddiviso in sei tappe che illustreranno l’evoluzione del genere nel tempo: il dna del manga, dall’adulto al bambino, il «dio del manga» Tezuka Osamu, l’età delle riviste, l’età dell’oro, la svolta multimediale.
PRODUZIONI INDIPENDENTI | Il Manga festival coinvolgerà anche Wow spazio fumetto di viale Campania, che sarà sede di una serie di eventi collaterali che daranno vita al vero e proprio Festival: corsi, workshop, incontri con gli autori e conferenze con esperti provenienti dal Giappone, ma anche italiani, oltre a un’ampia selezione di manga in italiano a disposizione presso la biblioteca del museo. Dal 15 maggio al 15 giugno, poi, Wow ospiterà una mostra speciale sulle autoproduzioni di narrativa visuale nipponica, i dôjinshi, i manga indipendenti che segnano il confine con le culture e le arti d’avanguardia. L’ingresso è gratuito; questo il link all’evento. Ideazione e realizzazione sono di Adk in collaborazione con l’Associazione culturale Giappone in Italia e con il patrocinio del consolato generale del Giappone in Italia.
Venerdì 3 maggio 2013
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