MILANO | Più badanti – fino a 10mila – a disposizione delle famiglie e un albo ufficiale a certificare la competenze di ognuna. È l’obiettivo del bando del Comune di Milano, che sarà pubblicato a fine febbraio, per la riorganizzazione del servizio di assistenza ai milanesi anziani che necessitano questo tipo di aiuto. La spesa prevista ammonta a 600mila euro e l’affidamento durerà 36 mesi. L’albo attuale contiene circa 4mila nomi. L’idea di base è l’aumento della flessibilità del sistema: viene infatti introdotta la figura della «badante sociale», in grado di gestirsi tra più famiglie e più anziani.

LE ALTRE INIZIATIVE | Nelle prossime settimane Palazzo Marino darà il via a un progetto, già sperimentato, riguardante l’ospitalità da parte di anziani di studenti universitari, nel nome di uno scambio reciproco e del contrasto al mercato nero della casa. Coloro che poi volessero mettersi ai fornelli per un anziano e passare con lui o lei qualche ora, possono iscriversi al programma «Indovina chi ti porto a cena». Basta mandare una mail a info@cittadinifattivi.it, l’attività di volontariato comincerà a marzo. I generosi che vorranno contribuire alle iniziative di sostegno agli anziani, infine, possono farlo finanziando l’ufficio Emergenze in difficoltà, conto corrente n°203061/11, presso la filiale di Banca Intesa San Paolo di corso Garibaldi 86.