Milano | a settembre il progetto e nel 2015 la conclusione del cantiere
Majorino: «Un’unica sede e un’unica governance, basta uffici sparsi»
MILANO | Dopo l’accentramento dei servizi per l’impiego in via Strozzi, tocca ora agli sportelli per l’immigrazione: l’obiettivo del Comune è la realizzazione di un nuovo «immigration center» comprensivo di tutti gli uffici che oggi seguono questa tematica. Il documento di protocollo di intesa, approvato da giunta, prefettura, questura, asl e uffici scolastici, apre un tavolo di coordinamento per avere un progetto concreto già da questo settembre. I lavori poi – è quanto si auspica – dovrebbero concludersi nel 2015. Non è stato reso noto un elenco dei possibili luoghi in cui avviare il cantiere.
UNO SOLO CENTRO | Oltre a ospitare tutti i servizi relativi a ogni aspetto della presenza degli stranieri in Italia, il nuovo centro si occuperà di fornire informazioni indispensabili all’orientamento di chi si prepara a soggiornare o a risiedere a Milano. Si occuperà inoltre di tutti gli ambiti previsti dalle politiche per l’integrazione: educazione, lavoro, casa, salute, tutela legale, antidiscriminazione, welfare, sicurezza sociale e scambio interculturale. «L’immigration center – ha detto Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali - diventerà il punto di riferimento per i cittadini stranieri e immigrati che arriveranno a Milano per periodi brevi o per viverci, rivoluzionando i servizi di accoglienza e di informazione. Non più quindi servizi sparsi su tanti uffici in città, ma un’unica sede e un’unica governance». Un progetto parallelo prevede infine la messa online di un portale per l’integrazione con fondi statali.
Sabato 16 febbraio 2013