Legnano | per il municipio la spending review vale 3,5 milioni di euro

L'appello del primo cittadino: «Basta tagli»

Centinaio: «Per i comuni l'Imu vale un miliardo in meno dell'Ici»

Il sindaco di Legnano, Alberto Centinaio
Il sindaco di Legnano, Alberto Centinaio

LEGNANO | Il comune dell’alto milanese si schiera a fianco di Graziano Delrio, presidente dell’Anci, l’associazione dei municipi italiani. La polemica è quella sorta intorno all’Imu, l’imposta sulla casa introdotta dal governo Monti, e sui 2,25 miliardi di euro da recuperare allo Stato centrale grazie alla spending review.

TRE MILIONI IN MENO | Tramite un comunicato stampa, il sindaco Alberto Centinaio ribadisce che «dagli incassi dell'Imu manca all'appello un miliardo di euro rispetto al gettito incamerato con l’Ici» e che per Legnano «il gettito totale relativamente al 2012 ammonta a 16.560.000 euro e per il 2013 è stimato a 19.060.000 euro. Tuttavia, quello che sembrerebbe un maggior introito per la casse comunali verrà vanificato dall’obbligo di conferire la differenza positiva di 2.500.000 euro al Fondo di solidarietà comuni». A ciò si aggiungerebbero i tagli imposti dalla spending review: tre milioni e mezzo di euro nel triennio 2013-2015 secondo Centinaio, in particolare: «2.700.000 euro in meno dal governo centrale, 325.000 euro dalla Regione (sportelli affitto e cultura), 52.450 dalla Provincia (piano di zona e cultura) e 487.000 da altri enti pubblici». Fatti i conti in tasca il sindaco promette «un annus horribilis» per le finanzi comunali e invita il futuro governo a riconsiderare i tagli.

Mercoledì 20 febbraio 2013