rimangono le assense di stati uniti, canada, regno unito e sudafrica
Pisapia: «Un gigante delle materie prime che ha ridotto la povertà»
MILANO | Grande soddisfazione per la partecipazione del Brasile a Expo 2015. «L’annuncio dell’adesione arriva all’indomani dell’elezione del primo papa sudamericano – ha detto il sindaco Giuliano Pisapia –. Nei prossimi anni l’America latina è destinata a giocare un ruolo importante nel definire il volto del mondo che verrà e dei suoi nuovi equilibri. Un Paese come il Brasile, gigante delle materie prime agricole di cui è grande esportatore, protagonista di una crescita che è fatta di innovazione tecnologica, ha saputo anche ridurre i suoi livelli di povertà».
GRANDI ASSENTI | L’adesione di Brasilia porta a 124 i Paesi aderenti. Tra i membri del cosiddetto Brics, le grosse nazioni a più alto tasso di sviluppo, manca ancora il Sudafrica. Neppure un peso massimo come il Regno Unito ha svelato le proprie carte, per non parlare degli Stati Uniti, nonostante l’opera portata avanti in prima persona dall’ex governatore della Lombardia, Roberto Formigoni. Niente da fare neppure per Australia, Canada e l’intera Scandinavia.
Sabato 16 marzo 2013