MILANO | Mercoledì e giovedì è il giorno dell’asta di mobilio e suppellettili di Silvana Ermolli, la cittadina che per testamento ha lasciato molti suoi beni mobili al Comune, a condizione che il ricavato sia devoluto a favore dei milanesi più bisognosi. I beneficiari saranno dunque anziani, adulti in difficoltà e persone con disabilità.

GIOIELLI E NON SOLO | Il luogo in cui le persone interessate agli acquisti possono recarsi è l’istituto per le vendite giudiziarie del tribunale in via Milano 10 a Redecesio, frazione di Segrate. Oggi pomeriggio sono stati battuti gli oggetti ordinari, con base d’asta di circa 10mila euro, mentre domattina dalle 9.30 sarà la volta dei preziosi, con base d’asta superiore ai 40mila euro. In totale, oltre 200 lotti. Tra i gioielli si potranno acquistare 29 sterline in oro, un anello in oro e argento, con incastonato al centro un diamante taglio brillante irregolare «vecchia Europa» da 1,60 carati, e un orologio da donna di marca Omega con bracciale in oro. Tra i pezzi più grandi un mobile a ribaltina con antine e cassettini, uno con vetrinetta con piano estensibile e un cassettone intarsiato a tre cassetti tutti dell’Ottocento. Tra gli oggetti più singolari un binocolo da teatro, abiti da sera, borsette di coccodrillo e pitone, un tabernacolo, un portareliquie dorato e 39 piatti in porcellana di Copenhagen, pezzi in argento, bicchieri in cristallo, macchine fotografiche e cineprese d’epoca.

IL CATALOGO DELL’ASTA | «Confidiamo nella presenza dei milanesi – ha detto l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino – e non solo a questa asta che rappresenta certamente un’occasione per acquistare pezzi unici, ma anche l’opportunità di contribuire a fare del bene a chi ha più bisogno». La Ermolli è morta nell’ottobre del 2011 e ha destinato parte del patrimonio immobiliare all’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, l’Airc. La lista degli oggetti messi all’asta è sempre consultabile su questo sito.