Milano | la categoria viene divisa tra profit e non profit, quest'ultima non paga canone
Tre mesi di fase sperimentale, prenotazione online della postazione
MILANO | Il pezzetto di asfalto che un artista di strada occupa per la propria attività andrà ora prenotato su internet. È ufficialmente in vigore infatti il Regolamento per la disciplina delle arti di Strada, la cui approvazione in Consiglio comunale risale allo scorso settembre. È quindi online – ma inattiva fino all’8 aprile – «StradAperta», servizio messo a punto dalla Federazione nazionale arte di strada, che dovrebbe permettere al singolo artista di prenotare direttamente la propria postazione tra le duecento a disposizione in città. È l’inizio di una fase sperimentale che durerà tre mesi.
STRADE DA VIVERE | Il sito servirà anche ai cittadini per conoscere il programma di questo genere di attività e per facilitare le esibizioni di artisti che provengono da fuori dal capoluogo. «Gli artisti di strada - ha detto Chiara Bisconti, assessore al Tempo libero - sono una risorsa capace di contribuire a cambiare il volto della città. Milano, con questo nuovo Regolamento, si propone come modello nazionale per la gestione e la promozione della libera espressione artistica». Oltre alla piattaforma web, il nuovo regolamento introduce la distinzione tra le «espressioni artistiche di strada» senza compensi, come musicisti, giocolieri, clowns e per le quali è esentato il pagamento della Cosap (canone per l’occupazione del suolo e delle aree pubbliche) e i «mestieri artistici di strada» che prevedono la «produzione e vendita al pubblico delle opere a carattere espressivo frutto dell’ingegno» e/o le «prestazioni estemporanee a carattere artistico-espressivo per le quali venga richiesto uno specifico corrispettivo», tra le quali ritrattisti, pittori, scultori, esoterici e truccatori.
ALTRE REGOLE | Una seconda catalogazione della attività avviene in base all’impatto sonoro causato. Per i «mestieri» è stata poi introdotta una rotazione delle postazioni con frequenza non superiore ai tre mesi, soprattutto per consentire a un numero maggiore di soggetti di poter occupare le postazioni; gli artisti avranno invece la possibilità di disporre della porzione d’asfalto per slot di tre ore e per un massimo di quattro giorni consecutivi, tra le 9 e le 24. Il regolamento istituisce infine un tavolo permanente di confronto tra Comune e rappresentanti degli artisti.
Domenica 31 marzo 2013