Milano | dopo l'iniziativa dei dipendenti che hanno presentato un esposto in procura
«Nessun rischio» – recita una nota. Ma gli impegati verranno trasferiti
MILANO | «Nessun rischio per l’amianto» è la risposta dell’amministrazione di Palazzo Marino ai sessanta dipendenti comunali dello stabile di via Pirelli 39, che venerdì scorso hanno depositato un esposto in procura.
PROSSIMA TRASFERTA | Dal Comune si ammette che «l'immobile e i suoi impianti di riscaldamento hanno sicuramente bisogno di essere ammodernati, anche considerato che alcune strutture interne e tubature sono state realizzate con amianto». Per questo, viene annunciato il trasferimento temporaneo dei dipendenti in un altro edificio da individuare entro l’anno. Le rilevazioni dell’Asl, comunque, «escludono la sussistenza di situazioni di pericolo per la salute. Dove i dati si avvicinavano troppo a quanto consentito, si è provveduto a precludere l'accesso ai dipendenti e ai cittadini». Ai lavoratori sarebbe stata fornita copia di tutta la documentazione riguardante il monitoraggio sanitario della palazzina.
Lunedì 15 aprile 2013