Milano | l'ad giuseppe sala verso la nomina a commissario unico

Expo, il governo vara la legge speciale

Procedure accellerate per i cantieri nel sito dell'esposizione

Secondo l'ad Giuseppe Sala, i lavori per Expo sono a metà strada
Secondo l'ad Giuseppe Sala, i lavori per Expo sono a metà strada

MILANO | Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi la legge speciale per Expo, da molto tempo attesa dal Comune e dagli organizzatori dell’esposizione del 2015. Il provvedimento permette di scavalcare il normale iter di permessi e autorizzazioni necessari per la cantierizzazione delle opere che, in questo caso, sono quasi tutte provvisorie.

IL RUOLO DI SALA | Novità anche per quel che riguarda il vertice della macchina organizzativa, fino a oggi diviso tra i due commissari Giuliano Pisapia, il sindaco, e Roberto Formigoni, l’ex presidente della Lombardia. La nomina non è ancora ufficiale ma le indiscrezioni parlano del passaggio di tutte le competenze a Giuseppe Sala, amministratore delegato della società di gestione di Expo. Il nome del manager sembra avere ottenuto un sostegno politico bipartisan.

LE REAZIONI | Le nazioni partecipanti a Expo hanno raggiunto quota 128 e sono stati siglati accordi con grandi aziende per un valore di 250 milioni di euro. Felicitazioni per l’iniziativa del governo Monti sono arrivate da Pisapia: «Il provvedimento è fondamentale in questa ultima fase in cui dobbiamo spingere al massimo il motore della macchina dei preparativi. Expo la più grande opportunità di sviluppo e di crescita dei prossimi anni». Sulla stessa lunghezza d’onda anche Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano: «Il governo Monti ha dimostrato responsabilità evitando di passare anche questo problema al prossimo esecutivo. Ma per vincere è necessario coinvolgere sempre più le imprese che vedono nell’esposizione universale un’opportunità irripetibile per trovare la via della crescita economica».

Mercoledì 24 aprile 2013