Milano | l'obbligo di raccolta escrementi vale per qualunque superficie
Trovati parassiti nella maggior parte delle aiuole adibite agli animali
MILANO | Un cambio di regolamento consentirà entro l’estate di sanzionare i proprietari di cane che non raccolgono le feci degli animali in aiuole e giardini. A prometterlo è l’assessore al Verde Chiara Bisconti, introducendo la campagna informativa dal lungo nome «Non porta fortuna, porta malattie, porta il sacchetto».
OBBLIGO DI RACCOGLIERE OVUNQUE | La sintesi del messaggio rivolto dalle autorità è che, anche se non tutti lo sanno, raccogliere gli escrementi del proprio cane è obbligatorio ovunque, senza eccezioni nemmeno per le aree cani vere e proprie. «La campagna – ha detto Bisconti – mira proprio a sensibilizzare i proprietari dei cani a prendersi cura delle aree frequentate con gli animali. Entro l’estate proporremo una modifica al regolamento del verde, che oggi non permette di multare chi lascia a terra nelle aree cani i bisogni del proprio animale: un comportamento incivile che presto sarà sanzionabile, così come avviene nel resto del territorio urbano».
PUNTI INFORMATIVI | Da uno studio scientifico condotto dal professor Claudio Genchi, ordinario di Parassitologia veterinaria dell’Università degli Studi di Milano, su 48 aree canine a Milano e Provincia, 36 aree sono risultate interessate dalla presenza di parassiti di origine gastrointestinale canina. La presenza di questi organismi è la conseguenza diretta di una mancata raccolta degli escrementi. Per quattro sabati consecutivi, dall’11 maggio al 1° giugno, verranno posti alcuni punti informativi nei parchi delle Basiliche, Formentano, Montanelli, Pallavicino, Ravizza, Sempione, Solari, Baden Powell, con un team di studenti e neo laureati in medicina veterinaria. Verranno distribuiti materiali informativi e sacchetti per la raccolta delle deiezioni canine.
Mercoledì 8 maggio 2013