MILANO | Un operaio albanese di 40 anni è deceduto questo pomeriggio in un incidente sul lavoro, all’interno di una scuola in ristrutturazione. Il fatto è avvenuto in via Cittadini 9, in zona Quarto Oggiaro. Sul posto sono arrivato gli operatori del 118, che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

CANTIERE IN REGOLA | Ai parenti dell’uomo sono arrivate le condoglianze del sindaco, Giuliano Pisapia: «Massima vicinanza, a nome mio personale, della giunta e dell’intera città, alla famiglia dell’operaio che oggi ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro nel cantiere della scuola di via Cittadini» – è quanto si legge in un comunicato del primo cittadino. Il cantiere dove si è verificato l’incidente era stato aperto lo scorso marzo e in questi giorni erano in corso le fasi di demolizione finalizzate alla ristrutturazione della scuola elementare. La tragedia è stata causata non dal crollo del soffitto – dettaglio che si era diffuso durante le prime ore –, ma dal distacco di una porzione della canna fumaria al piano terreno. L’appalto era stato assegnato nell’aprile 2011 e la ditta appaltatrice aveva già operato in altri cantieri del Comune, sempre utilizzando personale regolarmente assunto e rispettando le norme dei subappalti. Anche la vittima di oggi era regolarmente a contratto. L’assessore ai Lavori pubblici Carmela Rozza ha concordato con il presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo una sua informativa all’aula nella seduta di lunedì 24 giugno.