Milano | la più piccola aveva solo 12 anni. fermate durante un tentato scippo in duomo

La Banda delle bosniache è stata sgominata

La polizia locale ferma l'ultimo scippo

Soprannominata la banda delle bosniache per la nazionalità delle donne che erano solite aggirarsi in alcuni mezzanini della metropolitana per tentare di mettere a punto furti, scippi e borseggi a danno di milanesi e turisti

di Alberto Lattuada

Donne bosniache
Donne bosniache

MILANO |La banda delle bosniache è stata sgominata. Veniva chiamata così per la nazionalità delle donne che la componevano e che erano solite aggirarsi in alcuni mezzanini della metropolitana per tentare di mettere a punto furti, scippi e borseggi a danno di milanesi e turisti;la più giovane ha addirittura solo 12 anni e la loro caratteristica era quella di agire in stato di gravidanza in modo da poter beneficiare di misure cautelari meno stringenti sotto il profilo della libertà personale,così come prevede la legge.

L'ARRESTO |L'ultimo tentativo di scippo è stato sventato ieri pomeriggio dalla Polizia locale di Milano in zona piazza Duomo da due agenti in abiti civili dell’Unità prevenzione reati predatori in servizio nel mezzanino della MM3 Duomo,che hanno notato tre donne aggirarsi e le hanno bloccate prima che la ragazzina di 12 anni tentasse di rubare un portafoglio dalla borsa di una passeggera in attesa della metropolitana in direzione Comasina.

LA CONDANNA |Per le due maggiorenni di 18 e 22 anni,entrambe in stato di gravidanza,l’accusa è di furto pluriaggravato con destrezza. Stamane il Tribunale ha disposto due condanne: la ragazza incinta di 2 mesi dovrà scontare 6 mesi di carcere a San Vittore,mentre la compagna incinta di 5 mesi è stata condannata agli arresti domiciliari per 6 mesi. La minorenne,invece,che non è in stato di gravidanza,è stata data in affidamento ai familiari.

I DATI | Negli ultimi otto mesi la Polizia locale ha arrestato 58 persone per furti con destrezza,scippi e borseggi,in particolare 19 sono stati gli arresti effettuati sulle linee della metropolitana da parte dell’Unità della Polizia locale; «L’arresto delle bosniache,così come tutti gli altri risultati ottenuti nel corso di questi mesi sono stati possibili grazie al controllo e alla presenza costante della Polizia locale in luoghi strategici come le metropolitane,frequentate ogni giorno da migliaia di milanesi e turisti» ha spiegato l’assessore alla sicurezza Marco Granelli.

Martedì 27 agosto 2013