di Alberto Lattuada
MILANO |25 anni fa moriva Enzo Ferrari. Ma il cavallino rampante da lui creato continua a far sognare milioni di appassionati delle quattro ruote su tutte le strade del mondo.
ALFA ROMEO |Naturalmente le ricorrenze sul padre fondatore della Scuderia Ferrari si stanno concentrando a Maranello, la patria delle famose testa rossa, ma Arese e Milano non dimenticano il «Drake» visto che,dopo aver corso con l'Alfa Romeo da pilota,nel 1929 venne chiamato nella città meneghina per fondare una squadra corse collegata proprio con l'Alfa e che poi diventerà la sua celeberrima Scuderia Ferrari.
IL PRESIDENTE |«A lui,al suo coraggio,alla sua capacità di guardare sempre avanti, anche nei momenti più difficili,devo tantissimo,sia sotto il profilo personale che professionale. Ogni tanto ripenso alla fortuna che ho avuto nell'aver conosciuto e nell'aver lavorato con uomini come lui e come l'Avvocato Agnelli,persone davvero eccezionali e che hanno dato lustro al nostro Paese, in tutto il mondo»,così Luca Cordero di Montezemolo,l'attuale presidente della Ferrari,ha ricordato ancora una volta Enzo Ferrari.
Mercoledì 14 agosto 2013
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