di Alberto Lattuada
GORGONZOLA | La caccia all'uomo prosegue in tutto il milanese per riuscire ad arrivare a colui che questa notte ha strappato la vita di Beatrice, 16 anni. La investita un'auto pirata sulla Padana Superiore mentre tornava a casa in bicicletta con il cugino Giovanni rimasto illeso;subito dopo lo schianto il pirata della strada è scappato e le forze dell'ordine stanno battendo al tappeto tutta la zona per cercare di scovarlo.
IL PADRE | Papà Nerio non ci sta ad aver perso la sua giovane figlia, lui che con la sua ambulanza è stato il primo a giungere sul luogo della tragedia;è stato proprio Giovanni ha chiamare lo zio al 118 informandolo di ciò che era successo.«L'auto andava sicuramente forte,troppo forte. Dal punto dell'impatto a quello dove era Beatrice c'erano circa 70 metri e la bicicletta era a 100 metri».All'ospedale di Melzo la ragazza arriva ormai in arresto cardiaco e tutti i tentativi per rianimarla rimangono vani.
PADANA SUPERIORE | A cascina Mirabello, vicino a Gorgonzola,dove risiedono le famiglie dei ragazzi coinvolti la disperazione monta ogni secondo di più, ogni secondo vissuto in libertà; dall'assassino della bella e troppo giovane Beatrice; dopo una serata passata con gli amici i cugini hanno compiuto il solito tratto di strada che li divideva da casa,un tratto pare poco illuminato ed impervio soprattutto ad una certa ora della notte;la Padania Superiore è infatti un';arteria molto importante del Nord Italia che negli anni è diventata punto focale dei transiti provenienti dal Venete in direzione Piemonte e viceversa ed è per questo che i cittadini hanno chiesto più volte un sottopasso ed un miglioramento dell'illuminazione.
Mercoledì 10 luglio 2013
© Riproduzione riservata
1397 visualizzazioni