Redazione Online
MILANO | È durata solo un anno e mezzo l’esperienza di Bruno Tabacci e Maria Grazia Guida al governo della città di Milano, a fianco del sindaco Giuliano Pisapia. I due politici, rispettivamente assessore al Bilancio e vicesindaco, si sono infatti dimessi dalla giunta comunale in quanto candidati al Parlamento in occasione delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. In simili frangenti lasciare Palazzo Marino non era un atto dovuto, ma in passato Pisapia si era espresso con nettezza su questo punto.
CANDIDATI A ROMA | Le deleghe tornano dunque al sindaco, dal quale è ora attesa la nomina dei sostituti. Tabacci ha voluto comunque sottolineare che «la decisione è stata presa in accordo con il sindaco», aggiungendo la convinzione che Pisapia sia «in grado di sostituirci». «Sono onorato di aver lavorato per 18 mesi al servizio di Milano – ha detto il titolare al Bilancio – e continuerò ad impegnarmi per la città e per la Lombardia. Nel corso del mandato da assessore non mi sono fatto offrire neanche un caffè e penso che ogni politico dovrebbe comportarsi in questo modo». Entrambi i componenti della giunta «arancione» saranno candidati nelle liste del Centro Democratico, forza politica organica al centrosinistra di Pierluigi Bersani. Pisapia li ha ringraziati per il lavoro svolto e ha «apprezzato la sensibilità di Tabacci nel lasciare il suo incarico al momento della candidatura. In questo modo, ha scelto di rinunciare a ogni forma di paracadute, dimostrando serietà e correttezza».
CURRICULA DI AREA CATTOLICA | Bruno Tabacci viene dalle fila della Democrazia Cristiana ed stato presidente della Regione Lombardia dal 1987 al 1989. Con lo stesso partito è stato deputato tra 1992 e 1994 e di nuovo tra 2001 al 2011, stavolta nel Udc di Pierferdinando Casini e in seguito in Alleanza per l’Italia con Francesco Rutelli. Maria Grazia Guida aveva lavorato come assistente sociale, collaborando col Comune di Milano sin dagli anni ’90 per progetti riguardanti giovani e anziani. È stata a lungo al fianco di don Colmegna, sacerdote milanese fortemente impegnato nel sociale.
Lunedì 21 gennaio 2013
© Riproduzione riservata
1120 visualizzazioni