Redazione Online
MILANO | Il sito internet del tribunale di Milano è da ore «hackerato» da presunti militanti del collettivo Anonymous. Su tutte le pagine del sito istituzionale vengono ora visualizzate due bande orizzontali, una rossa e una verde. Al centro in alto c’è la maschera di V, il protagonista immaginario del film «V Per Vendetta», simbolo del movimento di protesta e colorata come la bandiera italiana. L’intera schermata è avvolta nel buio e muovere il cursore del mouse è come puntare una torcia che rischiara solo una parte della finestra.
LA PROMESSA DELLA RIVOLUZIONE | Sotto la maschera si legge il messaggio: «Preparatevi ha inizio l'apocalisse! È la fine per un nuovo inizio. Sta arrivando come l'ira di dio il vero cambiamento per i giovani del popolo italiano. La giovane Italia degli italiani che lavorano e sono stufi di essere presi per il culo, derubati, maltrattati dai quei delinquenti che ci governano e da tutte le lobby che li supportano. Da adesso pagheranno per tutto quello che hanno fatto. Rivoluzione digitale». L’operazione di hackeraggio è firmata «Italian crew», come a evidenziare che Anonymous – o chi per esso – può contare su una solida squadra di informatici italiani. Nella notte era stato attaccato il sito della polizia penitenziaria, tuttora offline per le riparazioni.
Sabato 16 febbraio 2013
© Riproduzione riservata
1101 visualizzazioni