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MILANO | Comune, sovrintendenza e Anpi hanno trovato la quadra sulle modalità per valorizzare la Loggia dei mercanti – accanto a piazza del Duomo – come memoriale della Resistenza. A occuparsi di ogni dettaglio, dal progetto alla messa in opera, sarà la stessa associazione dei partigiani.
DIALOGO COSTRUTTIVO | Alcune settimane era spuntata la proposta di chiudere con vetrate gli archi della loggia medievale, ma il sovrintendente per i beni architettonici Alberto Artioli aveva imposto uno stop immediato. Non sarebbe stata questa la via per proteggere e valorizzare le 19 lapidi di bronzo installate all’interno, contenenti i nomi di caduti per la libertà. Ora si comincerà con un intervento di pulizia e protezione delle lastre e poi si passerà all’installazione di un faretto luminoso per ognuna di esse. La sovrintendenza stavolta non ha posto veti. «Sono felice – ha detto l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno – che il dialogo tra i vari attori di quest’iniziativa di valorizzazione della Loggia abbia portato a un progetto condiviso, che restituirà questo spazio ai cittadini e alla loro memoria. In questo modo verrà non solo ripristinato il decoro del luogo, simbolo dei valori della Resistenza, ma anche preservato il suo ruolo antico di spazio aperto, di piccola agorà dei milanesi».
Venerdì 26 aprile 2013
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