Redazione Online
MILANO | Il rispetto e il ricordo della Resistenza al tempo delle pari opportunità portano all’intitolazione ai partigiani di due luoghi della città, uno è il parco della Resistenza e l’altro è piazzale Donne partigiane. Il primo è ottenuto rinominando il parco Baravalle – l’area verde che dà sulla circonvallazione di viale Tibaldi, accanto alla biblioteca – fino a oggi intitolato a Carlo Baravalle, avvocato e frutticoltore piemontese. Il 28 agosto 1944 in viale Tibaldi 26 gli uomini della legione Muti, fedeli alla Repubblica di Salò, fucilarono quattro partigiani.
PIOGGIA DI NOMI | Non aveva invece nome l'area a lato del centro sociale Barrios, nel quartiere Barona. Ora sarà piazzale Donne partigiane. «Con questo provvedimento l’amministrazione raccoglie le numerose richieste giunte da associazioni e da semplici cittadini, oltre che dai due Consigli di zona interessati» – sono state le parole dell’assessore alla Cultura Filippo Del Corno. La delibera di giunta prevede anche l’intitolazione di un tratto stradale compreso tra via Passo Buole e viale Isonzo, in Zona 5, a Roberto Bellini, membro della Chiesa metodista e fondatore della «Corale internazionale metodista di Milano». Verrà infine denominato «Mortirolo» il sottopasso carrabile tra piazza Luigi di Savoia e via Tonale, in corrispondenza del centro diurno per emarginati gravi gestito dalla fondazione Exodus di don Antonio Mazzi.
Lunedì 22 aprile 2013
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